"PERLE D’AUTORE" è l'Associazione Culturale di Montefiascone Viterbo (Tuscia) nata dalla convinzione che l’arte, in genere, si configura come delicata preziosità e rarità; quella preziosità e rarità che dall’immaginario collettivo vengono attribuite alla perla, gioiello etereo che rappresenta il pallore, la sfuggevolezza della luna; piccola sfera,la perla, quasi misteriosamente formatasi all’interno di un’ostrica.

martedì 4 ottobre 2011

Moda e Poesia al Palazzo Papale

Era al fianco della moglie Laura Piovani, conduttrice della serata
Ospite d’onore il campione di nuoto Paolo Bossini 
“Tenendo per mano mia figlia ho sconfitto il linfoma”
VITERBO - Non c’erano modelle svestite alla sfilata che si è tenuta domenica sera al palazzo papale, ma solo ragazze che indossavano abiti eleganti sfilando sull’eccezionale passerella creata nella suggestiva sala Alessandro IV dall’ associazione falisca “Perle d’autore” nell’ambito di un evento che voleva coniugare due forme d’arte che hanno sempre distinto il made in Italy: poesia e grande sartoria. Una premessa indispensabile visto il tentativo di strumentalizzare la cancellazione dello spettacolo di danza del ventre per motivi di opportunità. In sala il pubblico delle grandi occasioni, per ospitare il quale non sono bastati i 200 posti a sedere previsti dall’organizzazione.
Per la città dei papi l’occasione di tornare ad ospitare l’attrice-modella- showgirl Laura Piovani, la ragazza di Marta diventata popolare grazie al concorso di Miss Italia. E’ stata lei, infatti, seguita passo passo dalla sua splendida bimba di appena due anni e mezzo, a presentare l’evento. E al suo fianco c’è stato, come promesso, un ospite d’eccezione, il marito campione di nuoto Paolo Bossini, la cui presenza è stata fonte per il pubblico di un inaspettato momento di commozione. Bossini, infatti, che l’anno scorso ha scoperto di soffrire del temibile Linfoma di Hodgkins, ha voluto raccontare la sua esperienza, spiegando come grazie alla sua forza d’animo, alla sua voglia di vivere e all’amore che prova per la moglie e per la figlia, da circa un mese sia potuto tornare in vasca, dopo otto mesi di chemioterapia e un mese di radioterapia per debellare il tumore. “Spero di essere un esempio che è possibile farcela. Per quasi un anno - ha raccontato - l’unico sforzo che potevo permettermi era prendere per mano la mia bimba e portarla al parco... tornare ad allenarmi è stata un’impresa faticosissima. Ma anche la prova che nessuna fatica fisica è sfiancante come guardare in faccia la morte”. Ha scoperto la malattia mentre stava guidando: “Un momento che non scorderò mai. Mi sono girato a sinistra per guardare lo specchietto retrovisore e ho sentito che avevo una ‘palla’ sotto il collo. Dieci giorni dopo sapevo tutto del Linfoma di Hodgkins”. Moda e poesia, dunque, ma anche ben altro. E - scanso equivoci - nessuna ragazza seminuda.

Silvana  per PERLE D'AUTORE